Per bambini e adolescenti

Di cosa mi occupo? 

Per bambini e ragazzi

💠 Colloqui supporto psicologico individuali

💠 Sostegno nella gestione delle emozioni

💠 Supporto in difficoltà relazionali ed affettive

💠 Supporto nella gestione di stress e problemi scolastici 

💠 Supporto nella gestione delle emozioni 

💠 Potenziamento cognitivo ed emotivo

💠 Potenziamento specifico per ADHD

💠 Percorso di gestione della rabbia

💠 Supporto difficoltà scolastiche (ADHD, DSA e difficoltà scolastiche generali)

 

Per i genitori

💠 Sostegno genitoriale

💠 Parent training per la gestione dell'ADHD individuali o di gruppo

💠 Serate tematiche su difficoltà genitoriali o familiari 

 





 

Ancora qualche dubbio? 

Cerchiamo di fare chiarezza! Ti spiego in poche parole quello che è il mio lavoro con i più giovani!

Sostegno psicologico

Le difficoltà non sono solamente per gli adulti. Si pensa che i bambini, essendo così piccoli, non abbiamo nulla a cui pensare, nessuna preoccupazione. Gli adolescenti? Sono tutti scapestrati, oppure tanto sono giovani. Nessuno di loro sa cosa sia difficile davvero, perchè sono tutti troppo piccoli! 

Le difficoltà però sono sempre proporzionate all'età! Quello che per noi è una cosa scontata per un bambino è un grandissimo passo, quella che per noi è una semplice cotta adolescenziale può essere un grandissimo investimento emotivo per un ragazzo. A volte gli adulti si dimenticano di quando erano bambini e dovevano scoprire tutto. 

In alcuni casi nella naturale crescita, sviluppo e cambiamento, ci si può trovare di fronte a diverse difficoltà che impediscono, al ragazzo/ragazza/bambino/bambina di godersi quel momento della sua vita. Quando la difficoltà non è riconosciuta dal ragazzo stesso, un ruolo importante lo ha il genitore, che come primo osservatore, vede le difficoltà e i cambiamenti di suo figlio/a; un'altra importante presenza è quella della scuola

Se tuo figlio o figlia si trova in una situazione di sofferenza, non esitare a contattarmi! Insieme potremo inquadrare il problema per poi poter iniziare insieme un percorso per aiutarlo a capire il motivo della sua sofferenza e lavorare con lui per ritrovare il benessere. 


Potenziamento cognitivo ed emotivo

In questo contesto si cercherà di sviluppare e potenziare quelle abilità o competenze emotive che risultano essere più carenti. La difficoltà o uno sviluppo che potrebbe essere considerato al di sotto degli standard non vuole essere qui considerato un'etichetta, ma un punto di partenza, una consapevolezza delle proprie caratteristiche che permetterà di iniziare un lavoro per poter migliorarsi. Con attività, giochi, compiti e molto altro, sarà possibile lavorare e migliorare anche in quegli aspetti più difficoltosi.  

Le abilità che possono essere potenziate sono diverse, dall'attenzione, alla memoria, dalle capacità di ragionamento, alla gestione delle emozioni. 


Potenziamento specifico per ADHD

L'ADHD è un disturbo del neurosviluppo che porta la persona ad avere difficoltà nel mantenimento dell'attenzione e a mettere in atto comportamenti iperattivi. Generalmente questi bambini vengono individuati come quelli che non riescono a stare seduti al banco, sempre in piedi, che non lavorano e non portano a termine le attività proposte. 
In questo contesto si cerca di aiutare il bambino/a o ragazzo/a lavorando su quegli aspetti ed abilità che sono maggiormente critiche; attraverso diverse attività e giochi, sarà possibile sviluppare l'attenzione, l'inibizione, il controllo degli impulsi ed altri elementi specifici. 
Ovviamente la persona è composta da dimensioni diverse, va da se quindi che questo tipo di lavoro "tecnico", è comunque affiancato da un'accoglienza e un sostegno anche di quelle che sono le dinamiche emotive, naturalmente presenti.  


Uffa, che rabbia! (Individuale)

Si sta giocando ad un gioco divertente, ma tuo figlio ha perso...
Dure fratelli stanno giocando, ma uno dice una parola di più all'altro...
Tuo figlio sta facendo un disegno ma sbaglia a tracciare una riga...

BOOM!

Urla, grida, calci, oggetti lanciati e tanto altro ancora.
In questi casi il bambino si trova di fronte a situazioni per lui frustranti, ovvero le cose non vanno come lui vorrebbe e non riesce a gestire la diversità tra quella che è la sua aspettativa e quella che è la realtà.

Se il tuo bambino è un piccolo distruggi oggetti e timpani e la situazione non è più sostenibile ti propongo un percorso individuale, attivato su misura del bambino per aiutarlo a gestire in maniera più funzionale le frustrazioni. Con l'aiuto dei genitori, fondamentali elementi per permettere poi al bambino di riportare anche a casa e in altri contesti ciò che scopriremo insieme, cercheremo di insegnargli un modo diverso di esprimere la propria rabbia.

Questo lavoro vuole sfatare il mito della rabbia come "una cosa brutta" e allontanare le frasi come "sei un bambino cattivo", Si ha il duplice obiettivo di aiutare nella gestione concreta della rabbia e, contemporaneamente, aiutare il bambino stesso a leggere i propri comportamenti e se stesso in modo differente e quindi, a fronte di nuovi cambiamenti, ad aumentare la propria autostima, migliorando quindi relazioni e modalità di interazione con gli altri.

Questo percorso prevede degli incontri individuali con il bambino e alcuni incontri di verifica dell'andamento con i genitori; in queste occasioni, oltre alla condivisione da parte del professionista, i genitori stessi potranno confrontarsi rispetto alla gestione della quotidianità e le loro difficoltà, in uno spirito di massima collaborazione che ha come obiettivo il benessere del bambino.


Sostegno per difficoltà scolastiche (individuale)

In questo spazio è possibile lavorare su quelle difficoltà scolastiche sia generiche che certificate, come i DSA (disturbi specifici dell'apprendimento) o difficoltà scolastiche derivate dall'ADHD (disturbo di attenzione e iperattività). Lo svolgimento dei compiti assegnati avrà la valenza di strumento per incrementare le capacità di ragionamento, comprensione e studio dell'argomento presentato. Qui, essendo un momento individuale, sarà possibile accogliere specificatamente tutte le dinamiche emotive che il bambino/a o il ragazzo/a potrebbe portare derivanti dalle proprie difficoltà. Attraverso compiti e attività pensate per migliorare le proprie competenze, si potrà svolgere anche un lavoro diretto sull'autostima
L'impronta individuale permetterà anche di lavorare sulla definizione di un metodo di studio che possa essere il migliore per ognuno, puntando sui propri punti di forza. 
L'obiettivo di questo sostegno è di formare il bambino/a o ragazzo/a in modo che possa riuscire a sviluppare le capacità sufficienti per essere maggiormente autonomo/a. Ogni intervento è pensato per far si che la persona possa essere in grado più avanti di camminare con le proprie gambe. 


SE QUALCOSA DI CIO' CHE PROPONGO PUO' ESSERTI UTILE...

CONTATTAMI!!

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